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martedì 25 giugno 2013

Carta di identità di... Katia

Nome
Katia




Età
19

Colore preferito?
Nero.

Cibo preferito?
Gelato alla frutta.

A casa sei sola con tuo padre. La cosa che preferisci cucinare?
Semplice: quelle facili e veloci che richiedono pochi ingredienti e soprattutto poche cose da sporcare!

Ancora al liceo e lavori già nel week end in un pub. Come mai questa scelta?
Mio padre è molto protettivo. Avevo bisogno di uno spazio tutto mio. E avere qualche soldo in più non guasta.

Studi al liceo linguistico. Cosa vorrai fare "da grande"?
La traduttrice per un'importante casa editrice sarebbe il top.

Cosa hai pensato di Lorenzo la prima volta che lo hai incontrato?
Che era un maniaco scocciatore.

Ti sei ricreduta?
Bé... non saprei... Non mi va di dirvi tutto. Mi avevate detto che mi avreste solo fatto qualche domanda sul mio conto in generale! Non potete entrare nello specifico così!

Va bene, allora... Se potessi descriverti con tre aggettivi quali sarebbero?
Mmm... Vediamo. Dinamica, altruista e simpatica.

Hai una grande stima di te?
Certo che domande. Io sono una di quelle persone che vola alto.

Parlaci del ragazzo che hai lasciato a Roma.
E' una storia complicata. Preferirei evitare.

Eh, però nessuno vuole dirci niente!
Siete voi che fate domande troppo invasive!

Ok, allora vuoi farci un saluto tu?
Certo! Auguro a tutti voi una splendida giornata! Bacio!


venerdì 14 giugno 2013

Segui i tuoi sogni

Tutti hanno un sogno, un obbiettivo, un progetto. Rivolgiamo il nostro sguardo là e lo vediamo così lontano... ma è lì.
Delle volte ci scoraggiamo solo perché pensiamo che non saremo capaci di affrontare il percorso, che non ce la faremo... Eppure se solo pensassimo che ce la possiamo fare, se solo ci impegnassimo ogni volta un po' di più, sono sicura che tutti raggiungerebbero i propri sogni.
Da bambina mi dicevano: "Ora dici che vuoi fare la scrittrice, ma poi crescerai e capirai che non è possibile e ti accontenterai." Non mi sono mai accontentata e continuo a dire di voler diventare una scrittrice.
E' per tutte quelle persone che rinunciano questo video.




Alla fine non è così difficile. 

Buona giornata.

domenica 9 giugno 2013

Carta di indentità di... Lorenzo

Nome
Lorenzo

Età
19

Colore preferito?
Non penso di averne uno.

Cibo preferito?
Tutto.

Come hai scelto di fare il cuoco?
Non so... mi piace cucinare. Quindi...

Cosa ti piace cucinare di più?
Ah, non so... credo un po' di tutto. Mi piace mangiare, quindi mi piace anche cucinare. Ma che domande stai facendo?

Ok, allora ami fare altro nella vita?
Divertirmi. E' normale. Stare con i miei amici...

E Katia ti piace?
E' bella.

Sei uno di poche parole, giusto?
Sei tu che mi stai facendo un interrogatorio.

Va bene, allora... Se potessi descriverti con tre aggettivi quali sarebbero?
Conoscimi e scoprilo.

Ehm... Non sono tre aggettivi.
Ma sono tre parole.

Giusto. Vuoi dirci qualcosa tu?
Fatevi un po' gli affari vostri, ok?

sabato 8 giugno 2013

Carta d'identità di...

Nome
Ilaria Nassa

Età
21

Colore preferito?
Verde e blu.

Cibo preferito?
Ultimamente tutti i piatti che contengono zucchine.

Quando hai cominciato a scrivere?
Non ricordo esattamente. Ma avevo 8 anni quando cominciai ad avere un mio diario e dichiarai: "Voglio diventare una scrittrice!"

Hai mai pensato di fare altro nella vita?
No, finché mi hanno detto che non avrei dovuto farmi illusioni. Ma comunque continuo a sognare di essere una scrittrice in tutto e per tutto, anche se ho molti altri interessi.

Tipo?
Adoro l'arte in genere. Ho sempre disegnato, anche se ultimamente sono un po' arrugginita. Tuttavia ho preso da poco a impasticciare con pennelli e tempere. Adoro il teatro e ho scritto qualche sceneggiatura, oltre a recitare in un gruppo. Poi adoro il make-up e cucinare.

Qual è l'autore a cui ti ispiri?
Cerco di non averne uno: voglio essere me stessa. Quindi leggo tanto e autori diversi.

Quali sono i tuoi libri preferiti?
"Memorie di una geisha" di Arthur Golden, "Non ti muovere" di Margaret Mazantini, "Oceano Mare" di Alessandro Baricco, "Il cavaliere inesistente" di Italo Calvino e "C'era una volta l'amore ma ho dovuto ammazzarlo" di Efraim Medina Reyes. Sicuramente se ne aggiungeranno altri.

Come definiresti il tuo modo di scrivere?
Introspettivo, profondo. Sono una persona che osserva le persone (infatti mi ritrovo in situazioni imbarazzanti spesso e volentieri) e cerco di registrare nella testa abitudini, gesti, sguardi...

Dai, adesso ammettilo: da cosa è nato "Nuvole"?
Ok, da una grossa delusione. Sono i sentimenti forti che ti portano a scrivere qualcosa.

Stai frequentando il DAMS a Bologna. Ti vedi più nel campo del teatro o come una vera e propria scrittrice?
Come scrittrice assolutamente, ma il teatro mi regala delle emozioni indescrivibili.

venerdì 7 giugno 2013

Novità! Novità! Novità!

Udite udite!
Attenzione attenzione!
Annunciazione annunciazione! (Omaggio a Massimo Troisi)
Arriva per la prima volta un magnifico Contest sulla pagina Facebook di Nuvole! Per partecipare, basta collegarvi con il vostro profilo Facebook, cercare la pagina e cliccare su "mi piace". In questo modo potrete partecipare e ricevere i meravigliosi premi!
Il Contest si svolgerà in questo modo (copio e incollo dalla pagina):

Questo è il primo Contest della pagina "Nuvole". (YEEEAAAAH! CLAP CLAP CLAP CLAP!). Il tema è: CONTINUA LA STORIA. Vi darò l'inizio di un racconto e voi scriverete il continuo.

Regolamento: 
-il racconto può avere qualsiasi lunghezza;
-il genere è libero (noir, romantico, horror, fantastico, d'avventura ecc ecc...)
-i racconti vanno inviati per messaggio privato
-il contest dura da oggi 3/06 al 17/06. Dovete inviare i vostri racconti durante questo periodo, poi avrete un'altra settimana per la votazione.
-sarà dichiarato il vincitore il 24/06.
-il vincitore sarà decretato in base ai "mi piace" ottenuti.

Premio:
Vi sarà spedito gratuitamente a casa il libro "Nuvole". Inoltre, se siete gestori di una pagina, verrà effettuata una bella pubblicità (condivisione dellla pagina, del post ecc) e condivisione del brano vincente. Per chi ha già il libro e non è gestore di una pagina, vi sarà spedito un oggetto di cartoleria a scelta tra: quadernino o agenda con una bella penna.

Allora possiamo cominciare! Questo è il tema:

"Il cielo era grigio e dalle nuvole dense e scure scendeva una fitta pioggia. Carlotta avrebbe voluto rimanere a casa e coccolarsi tra le coperte, ma ormai aveva preso un appuntamento importante e non poteva rimandare. Salì in macchina e cominciò a guidare con la massima attenzione. Durante la guida fu presa da quel gomitolo di pensieri impossibile da srotolare e sciogliere. La pioggia si fece così fitta che non riuscì più a vedere la strada davanti a sé. Si fermò da una parte e mise le quattro frecce e aspettò. Quando..."





Allora? Vi piace? Non vi resta che partecipare!

Vi auguro una splendida giornata.

lunedì 3 giugno 2013

Le domande più comuni su "Nuvole"

Com'è nato questo libro?
Dopo aver conosciuto delle persone molto diverse da me e dal mio ambiente e aver conosciuto meglio una città come Pistoia, ho deciso di mettere giù qualcosa su questa città e su uno scorcio di vita quotidiana. Anche perché Pistoia è una città solitaria.

Perché definisci Pistoia come una città "solitaria"?
Prato, nonostante sia a poca distanza, è già molto diversa. E' abitata, costantemente. Se hai voglia di andare in centro per farti una passeggiata, trovi un sacco di gente, soprattutto in inverno. Pistoia è proprio il contrario: ci sono due piazze che fanno da ritrovo e poi le strade principali, le viuzze sono completamente vuote. Solo in occasioni speciali puoi vedere una certa affluenza. Era la città perfetta per Lorenzo.

Perché prendere un punto di vista maschile?
E' stata una bella sfida. Una sfida che volevo affrontare da tanto tempo, ma quando mi rendevo conto che stavo eccedendo nell'essere femminile mi fermavo e il tutto rimaneva incompiuto. L'anno scorso ho preso coraggio. Sono entrata in confidenza con molti ragazzi, li ho bombardati di domande. All'inizio, comunque, scrivere era molto difficile. Quindi facevo leggere ogni singola pagina a un mio amico e al mio ragazzo. Appena mi sono sentita completamente in sintonia con Lorenzo, con il suo mondo, col suo modo di fare; insomma, appena ho compreso appieno il personaggio, sono andata avanti.

Nel tuo libro hai inserito una grande passione: il rap.
Assolutamente no! Non riesco proprio a capirlo, anzi, per i miei gusti molte delle canzoni sono cacofoniche. Mi piacciono più i toni del rock o melodie suonate completamente al pianoforte. Lorenzo ama il rap. Quindi per entrare dentro di lui, per dargli voce, dovevo per forza ascoltare quel genere di musica. E' necessario essere un tutt'uno con il proprio personaggio.

E poi arriva Katia. Lorenzo cambia...
Apparentemente può sembrare una storia d'amore. Non è così. Ovvero, c'è del sentimento tra i due. Tuttavia Lorenzo non ha una svolta con Katia, ha una svolta con i suoi amici e riesce a raggiungere la consapevolezza per... Ma questo lo scoprirete leggendo.